Il decreto Milleproroghe che è stato approvato definitivamente in Senato ed è in attesa di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, riapre i termini della Rottamazione Quater.
Nello specifico, ai contribuenti che hanno saltato la prima e seconda rata della rottamazione quater scadute rispettivamente il 31 ottobre e il 30 novembre scorsi possono pagare entro il 15 marzo prossimo. Allo stesso modo, la proroga al 15 marzo vale anche per la scadenza del 28 febbraio.
Per i territori alluvionati inoltre, le scadenze previste per il 31 gennaio e per il 28 febbraio, sono state anche queste prorogare al 15 marzo
Si vedrà poi dopo l’entrata in vigore della norma se la Riscossione confermerà anche in questo caso gli ulteriori 5 giorni di “tolleranza” prevedendo così un termine di scadenza che slitterebbe al 20 marzo.
Le rate rimanenti del 2024 andranno saldate entro il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre. In caso di mancato pagamento o se il pagamento avviene oltre il termine ultimo o per importi parziali, si perderanno i benefici della misura agevolativa e i versamenti effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.