Scade il 31 marzo prossimo il termine ultimo per sfruttare il ravvedimento speciale per i contribuenti Isa che hanno aderito al concordato preventivo biennale entro il 12 dicembre scorso.

Ricordiamo che il ravvedimento è una sorta di sanatoria che consente ai beneficiari del concordato preventivo di appianare la propria posizione con il Fisco per quanto riguarda le erronee dichiarazioni relative al periodo 2018/2022. Grazie al provvedimento, i soggetti interessati dovranno pagare soltanto un’imposta sostitutiva sui redditi e le relative addizionali, oltre all’imposta regionale sulle attività produttive (Irap), senza essere soggetti al pagamento ulteriori interessi.

Per usufruire del ravvedimento occorre la presentazione del F24 con il versamento della prima o unica rata delle imposte sostitutive, entro il 31 marzo 2025. Il pagamento si può effettuare in un massimo di 24 rate mensili, con interessi al tasso legale a partire dal 31 marzo 2025. Attraverso il versamento della prima rata diviene efficace la sanatoria il cui buon esito dipenderà poi dal versamento regolare dei pagamenti successivi

Per informazioni e assistenza è possibile contattare gli uffici fiscali preposti in tutte le sedi Confesercenti della provincia